La Pietra è
la memoria dell'Uomo, testimone, depositaria e custode di questa
memoria sin dalla notte dei tempi.
Sin dal
principio, l'Uomo stesso l'ha utilizzata come interfaccia mediatica a
cui affidare le esperienze derivanti dal contatto con un mondo che
egli osservava con stupore, nella speranza che venissero così
preservate dall'oblio.
Alla Pietra
ha affidato nel corso dei secoli i suoi pensieri, le sue emozioni e
le sue scoperte. Essa è da sempre compagna fedele e testimone di
questo cammino di Conoscenza che è la storia dell'essere umano nella
sua evoluzione attraverso i secoli. La Pietra esisteva prima della
comparsa dell’uomo e a lui sopravviverà perché elemento del
Mondo.
E' il
significato del lascito generazionale. E' il significato della
consegna del testimone e dell'apporto di tante individualità in modo
che il lavoro sia un lavoro di tutti anche se firmato da ognuno.
Ad essa,
attraverso un universo di simboli, l’Uomo ha affidato anche le sue
speranze, i suoi dubbi e i suoi sogni, affinché la stessa Pietra
potesse comunicarle a quegli individui che avrebbero popolato un
diverso Spazio/Tempo.
Ma quella
luce di cui risplende la Conoscenza è l’evidenza della memoria che
rimane suggellata nella Pietra fino al momento in cui viene estratta
da chi la scolpisce sapientemente.
Per i più
quella Conoscenza è Perduta ma per pochi essa è solo Dimenticata.
Silente nell'attesa di chi sappia scolpirla resta la Pietra, per
liberare e portare alla luce il segreto che custodisce; che è un
segreto semplice ma importante, è il segreto dell'Anima il Principio
immateriale della vita dell'Uomo partecipe del Divino.
Tiziano Busca a Bezier
Nessun commento:
Posta un commento