Sabato 8 ottobre a Genova alle
ore 16.00 presso il Salone delle Feste –Palazzo Imperiale si terrà un
convegno pubblico promosso dai Capitoli Liguri del rito di York unitamente al
Gran Capitolo dei Massoni dell’Arco Reale sul tema: «Torino, Firenze, Roma – le
Capitali dell’Italia verso l’Europa, 150 anni di storia e massoneria per quale
futuro?».
La manifestazione segue una
iniziativa promossa, sempre a Genova, dal GOI e dal Gran Maestro Stefano
Bisi per le celebrazioni sulla ricorrenza del 70mo anniversario del Repubblica.
Il programma della manifestazione, con la presenza del Presidente del Collegio dei Maestri Venerabili della Liguria, Carlo Melani, intende contestualizzare, in questo anno di celebrazioni sui 70 anni della Repubblica, un lungo processo di identità nazionale che ha visto un passaggio anche della Capitale Italiana da Torino a Firenze a Roma.
Il programma della manifestazione, con la presenza del Presidente del Collegio dei Maestri Venerabili della Liguria, Carlo Melani, intende contestualizzare, in questo anno di celebrazioni sui 70 anni della Repubblica, un lungo processo di identità nazionale che ha visto un passaggio anche della Capitale Italiana da Torino a Firenze a Roma.
Un percorso vissuto dove il ruolo
della massoneria è stato di stimolo e di progetto in una visione
solidale, libera e di sviluppo con lo spirito di offrire risposte sul piano
democratico e di opportunità per l’Uomo nei suoi bisogni culturali economici
sociali.
In questo “viaggio dell’anima”
sulla scia della modernità e del progresso la massoneria ha offerto forti
contributi di idee e di uomini che ancora oggi, come il sindaco di Roma Ernesto
Nathan Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia, sono ricordati per i
valori etici, morali, sociali che hanno espresso nella loro funzione politica.
Il convegno ha una doppia lettura
che vuole essere portata alla attenzione dei cittadini: uno spaccato storico
culturale e sociale delle varie epoche che saranno oggetto del contributo di
studiosi quale il Prof. Aldo Mola, storico, Vinicio Serino, antropologo, Renzo
Brunetti, avvocato, Gran Maestro Onorario del GOI.
Questa “via alchemica” che ha
visto la trasformazione del nostro Paese è stata intrisa di speranze e
delusioni ove anche il “sogno” di Altero Spinelli, gli Stati Uniti di Europa,
sembra infrangersi contro gli egoismi nazionali e la supremazia della finanza rispetto
ai valori ed ai bisogni della società.
È infatti Bruxelles: la capitale mancata la seconda ed attuale lettura delle problematiche che oggi viviamo con il contributo che al convegno sarà portato dal Sen. Mario Mauro, già Ministro della Difesa.
L’incontro moderato dal Direttore di Primocanale Tv Beppe Sciortino, è presieduto da Tarciso Tallu.
Tiziano Busca, Sommo Sacerdote del Rito di York, nel presentare la manifestazione ha sottolineato:
«Partiamo con una spinta
importante nata dalle tante manifestazioni che il Gran Maestro e il GOI stanno
facendo in ogni angolo di Italia. È questo sforzo del GOI un contributo
culturale che va sottolineato e che non ha lo spirito della testimonianza o
della celebrazione, è invece il desiderio di ribadire, con forza, che questo
Paese ha bisogno di ritrovare tutti gli elementi di unità perchè il sogno e la
ricchezza di una società non possono disperdersi tra i tanti egoismi e le tante
particolarità
Penso che come mai, in un luogo come Genova - dove il mare ed il porto
hanno sempre assunto la immagine di luogo senza confine e di libertà, le
parole di Antoine de Saint-Exupéry siano evocative di un impegno etico della
libera muratoria: “Se vuoi costruire una nave, non devi per prima cosa
affaticarti a chiamare la gente per raccogliere legna e preparare gli attrezzi;
non distribuire i compiti, non organizzare il lavoro. Ma invece prima risveglia
negli uomini la nostalgia del mare lontano e sconfinato. Appena si sarà
risvegliata, in loro, questa sete, si metteranno subito al lavoro per costruire
la nave”. Una lettura della tradizione per un progetto di rinnovamento».
Nessun commento:
Posta un commento