mercoledì 30 marzo 2016

Versione templare del codice cifrato di Alberti Di Attilio Marchetti Rossi



E' noto e condivisibile che i Templari usavano una serie di alfabeti crittografati : uno di questi é derivato dal disco di L.B. Albert (1467).

Il disco cifrante è il primo sistema di cifratura polialfabetica, ancor prima del “troppo” famoso cifrario di Vigenère rispetto cui è estremamente più potente.
L’apparecchio si compone di due dischi concentrici, rotanti uno rispetto all’altro, contenenti un alfabeto ordinato per il chiaro (testo da cifrare) e un alfabeto mischiato per il cifrato (testo risultante). Permette la sostituzione polialfabetica con periodo irregolare. Lo scorrimento degli alfabeti avviene per mezzo di lettere chiave inserite nel corpo del crittogramma.

Nonostante la potenza di questo algoritmo il suo utilizzo è molto semplice e intuitivo.

Nessun commento:

Posta un commento