A questo importante evento storico, che si
svolgerà in Agosto a Edimburgo, è stato invitato anche il Clan Sinclair Italia!
Durante la cerimonia d’apertura i capi clan condurranno i propri membri sulla
grande spianata attendendo il pubblico che assisterà all’evento.
Daily Telegraph 9 Maggio 2017
Il Castello di Edimburgo dà il benvenuto ai clan
dopo il tentativo d’assedio di 272 anni fa. Si presume che sia la prima volta
che i clan sono stati accolti presso una delle più antiche fortezze della
Scozia.
Sir Malcolm MacGregor, Daisy MacNab, Paul
Macdonald, Brigadier David Allfrey (Tattoo), James St. Clair, Allen Henderson,
Major General Mike Riddell-Webster and Gill Roberston CREDIT: PA/ TONY MARSH
Per la prima volta da secoli vi è stato un raduno
di membri dei clan nella Great Hall del Castello di Edimburgo.
L’ultima volta che i clan marciarono verso il
Castello fu nel 1745 per assediare Edimburgo durante l’Insurrezione giacobita.
L’incontro di lunedì è stato organizzato dalla
Royal Edinburgh Military Tattoo, la quale festeggia quest’anno il proprio
legame con la diaspora scozzese dei clan.
Si presume che sia la prima volta in cui i clan
sono stati accolti apertamente presso una delle fortezze più antiche della
Scozia.
Durante l’evento sfarzoso del Tattoo che avverrà
ad Agosto, ovvero la parata militare, il tema quest’anno sarà “la varietà di
Tartan”. Ci saranno una serie di eventi che incoraggeranno la gente che vive in
Scozia e di coloro che hanno dei nessi con essa di esplorare i propri legami
ancestrali con il paese.
Durante la cerimonia d’apertura i capi clan
condurranno i propri membri sulla grande spianata attendendo il pubblico che
assisterà all’evento.
Il Brigadier Generale David Allfrey, amministratore delegato e produttore della Royal Edinburgh Military Tattoo ha annunciato: “Il Castello di Edimburgo è stato per anni al centro di molti eventi straordinari e quest’estate ne vedremo un altro che passerà alla storia.
“Mi chiedo
cosa ne penserebbero gli antenati dei capi clan e i vari capofamiglia se
potessero vedere i loro discendenti rallegrarsi nella Great Hall?”
“Per quanto riguarda la nostra storia ed eredità
culturale, spero che questo evento “Varietà dei Tartan” organizzato dal Tattoo
servirà a stimolare chiunque abbia un po’ di sangue scozzese nelle proprie vene
a visitare e godersi l’ospitalità come qualsiasi altra cosa di straordinaria
della nostra Scozia moderna.”
Nel
settembre del 1745 più di 900 Highlander appartenenti a vari clan marciarono
verso la città di Edimburgo per assediare il castello.
Nonostante la loro intenzione di conquistare
Edimburgo e Holyrood, non sono riusciti nel loro intento, poiché il governatore
d’allora, il Generale Guest, non si arrese a Bonnie Prince Charlie e ai suoi
uomini.
Sir Malcom MacGregor, presidente del Consiglio
permanente del capi clan scozzesi, ha espresso di non vedere l’ora che inizi
l’evento di questa estate.
Inoltre ha detto: “ Per i clan che parteciperanno
sarà la realizzazione di un sogno marciare sulla spianata del Castello di
Edimburgo, che per secoli è stato un luogo centrale per la storia dei clan.”
“Il Tartan sarà messo sotto i riflettori grazie ai clan vestiti da ‘Garb of the Old Gaul’.
Questo capo meraviglioso, il quale è stato indossato dai clan e dai reggimenti scozzesi durante l’era giacobina nel 1700, sarà esaltato e mostrato con straordinario orgoglio.”
“Il Tartan sarà messo sotto i riflettori grazie ai clan vestiti da ‘Garb of the Old Gaul’.
Questo capo meraviglioso, il quale è stato indossato dai clan e dai reggimenti scozzesi durante l’era giacobina nel 1700, sarà esaltato e mostrato con straordinario orgoglio.”
Dal 4 al 26 Agosto ritorna il “Royal Edinburgh
Military Tattoo” sulla spianata del Castello di Edimburgo.
Il ministro della cultura Fiona Hyslop conferma che: “I clan sono parte integrale della nostra ricca eredità, la loro storia ha formato la Scozia.”
Il ministro della cultura Fiona Hyslop conferma che: “I clan sono parte integrale della nostra ricca eredità, la loro storia ha formato la Scozia.”
“I clan suscitano un interesse fondamentale da parte della diaspora internazionale e do il mio benvenuto al loro coinvolgimenti al Tattoo di quest’anno.”
Nessun commento:
Posta un commento